Anche quest'anno i battenti del Vinitaly si sono chiusi con un saldo positivo.

      La grande kermesse vinicola nella vetrina mondiale rappresentata dalla 37a edizione, nonostante le aspettative poco rosee, ha riscontrato la piena adesione degli "addetti ai lavori" per i quali il Vinitaly rappresenta una tappa annuale da non perdere.

      La grave crisi economica che vede interessata non soltanto l'Italia, ma la maggior parte dei Paesi mondiali, i problemi sanitari importanti sopraggiunti negli ultimi tempi e la guerra che ha monopolizzato menti e mass-media, hanno probabilmente tolto qualche numero al totale dei visitatori della fiera, ma i presenti forse erano più agguerriti.

      135.000 visitatori, presenti come sempre gli stranieri, soprattutto americani, giapponesi e tedeschi, grandi fedeli del Vinitaly e attenti compratori.

      I circa 4000 espositori si dicono soddisfatti, notando una certa tendenza, da parte del consumatore, ad una diversificazione dei prodotti, ed una ricerca qualitativa spalmata su un più vasto mercato che comprenda sia vini importanti nel nome quanto nel prezzo, che vini di "nicchia" talvolta a costi inferiori.

      Le giornate di sabato e domenica hanno visto un incremento di affluenza di semplici appassionati e per dare la possibilità di effettuare incontri in piena tranquillità, alcuni espositori hanno organizzato delle degustazioni prenotate o comunque accessi agli stands limitati nel numero.

      Eventi collaterali sono stati organizzati all'interno del Vinitaly, primo fra tutti il 9° SOL (Salone Internazionale dell'Olio d'Oliva Vergine ed Extravergine), fiera nella fiera, che ha riscontrato grande successo ed un pubblico più qualificato e interessato al movimento olivicolo italiano.

      Immancabile "Enolitech", che rappresenta uno strumento promozionale per le aziende offrendo l'occasione di conoscere e valutare nuove applicazioni e tecnologie della filiera produttiva del vino.

      Certamente la redazione di Vinoinrete non poteva mancare alla rassegna internazionale più importante nel mondo vinicolo per vedere da vicino le novità e le realtà consolidate del settore e riportare al meglio le proprie esperienze traducendole per i visitatori di Vinoinrete in nuove degustazioni, incontri e confronti.

      Vi diamo l'arrivederci a questo stupendo evento per l'anno 2004 che si svolgerà dal 1° al 5 di aprile.

---

NdR.
Unica nota negativa - che ci spiace ma è doveroso sottolineare - sono le lacune organizzative sotto il profilo della sicurezza, con ripetuti ricorsi alle forze dell'ordine per furti e borseggi all'interno degli stand più affollati.
Vista la nostra esperienza diretta ci auguriamo che, per quanto possibile, nelle prossime edizioni vengano presi i provvedimenti necessari a scongiurare o limitare tali incresciosi episodi.
La Redazione